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sabato 1 marzo 2014

GRUPPI DI IMPRESE


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  • Gruppo = entità caratterizzata da un soggetto economico, un indirizzo gestionale unitario e una pluralità di soggetti giuridici con legami di natura finanziaria/contrattuale/economica. Vantaggio: > flessibilità per scambi di capitali 
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  • FINALITA’: realizzare una STRUTTURA ECONOMICA E FINANZIARIA OTTIMALE per dimensione, flessibilità e capacità di allocare le risorse, puntando a economie di scala,riducendo il rischio. 
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  • Classificazione in base ai legami finanziari. 
  • GRUPPO ORIZZONTALE (tipico tedesco e giapponese): stabilità e efficacia della gestione unitaria sono garantite da legami di tipo CONTRATTUALE ED ECONOMICO. 
  • GRUPPO VERTICALE (tipicamente italiano): il controllo di gestione viene esercitato dalla società detta “capogruppo/holding”, in virtù dei legami finanziari che sussistono fra la stessa e le imprese del gruppo 
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  • Classificazione in base al grado di integrazione economica. 
  • GRUPPI STRATEGICI. Le imprese, operanti nello stesso settore produttivo, sono caratterizzate da un elevato grado di integrazione economica; i legami sono di natura finanziaria  e economica. La capogruppo  è il soggetto operativo. 
  • GRUPPI MISTI. Costituiti da imprese differenti per attività svolta e localizzazione geografica; la capogruppo si occupa esclusivamente della gestione del portafoglio di partecipazioni. 
  • GRUPPI FINANZIARI. Hanno lo scopo di minimizzare il rischio, investendo capitali in settori economici differenti. La capogruppo si occupa del controllo e coordinamento delle politiche di finanziamento. 
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  • Nelle società di capitali c’è separazione tra proprietà e gestione; perciò, è stato introdotto il concetto di POSSESSO INTEGRATO di un AZIONISTA ESTERNO (soggetto fisico e giuridico NON a sua volta posseduto) in un’impresa, DEFINITO DALLA SOMMA DI DUE COMPONENTI: 
  • possesso DIRETTO = quota di capitale detenuta tramite l’acquisizione diretta di azioni 
  • possesso INDIRETTO è ottenuto attraverso la rete dei possessori azionari 
ALIENAZIONE = cessazione di possesso. Se siamo in 3 e altri due hanno maggioranza e decidono di licenziarmi, io vengo alienato.

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  • Un gruppo può essere analizzato dal punto di vista del possesso (guardo le quote) o del valore (guardo le attività); i due metodi di analisi sono equivalenti! 
  • IPOTESI: capitale di rischio è considerato omogeneo (un solo tipo di azione) e separato da qll di debito! 
  • I POSSESSI AZIONARI tra le n imprese del gruppo sono raccolti nella MATRICE (A) dei possessi azionari à riassume l’intero gruppo; sommatoria di una colonna = qnt è controllata dalle altre qll’impresa; sommatoria orizzontale NON ha senso!!!
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  • MODELLO DEL VALORE è una rappresentazione matematica del legame fra il valore globale delle imprese e i valori propri di ciascuna. NB: per le attività finanziarie, considero il VALORE NOMINALE!!! (qll di acquisto invece lo considero per le immobilizzazioni)
  • Valore Vi dei mezzi propri può essere diviso in 
  • VALORE AL NETTO DELLE PARTECIPAZIONI (e di tutti i debiti) Wi 
  • VALORE DELLE PARTECIPAZIONI Pi 
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  • MODELLO DEL POSSESSO
  • possesso INTEGRATO yj di un generico azionista esterno nelle n imprese sarà dato da: 
  • possesso DIRETTO xj 
  • possesso INDIRETTO 
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  • Se un’impresa è controllata ma non controlla, le sue attività reali corrispondono a qll nominali, perché non vi sono partecipazioni incrociate. 
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  • RETROAZIONE à gruppo più interconnesso à valore del portafoglio dell’azionista esterno aumenta, ma NON CAMBIA IL VALORE DEL GRUPPO!!!

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