BILANCIO CONSOLIDATO

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• OBIETTIVO = esprimere la situazione patrimoniale ed economica di un gruppo. Cmq, ogni azienda appartenente al gruppo, essendo dotata di autonomia giuridica, deve redigere il proprio bilancio d’esercizio. 
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• Viene redatto dalla capogruppo, secondo norme giuridiche nazionali e internazionali; in particolare, in Italia si fa riferimento alla VII DIRETTIVA EUROPEA.  
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• Concetto di CONTROLLO: avviene quando un’impresa dispone della maggioranza dei voti nell’assemblea ordinaria di un’altra impresa, vi esercita un’influenza dominante attraverso un contratto o una clausola statuaria, domina le società controllate in maniera indiretta (attraverso altre società o persone interposte) 
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• REDAZIONE DEL BILANCIO CONSOLIDATO 
• FASE PRELIMINARE. Si verificano le CONDIZIONI DI OMOGENEITA’ in merito a: criteri di valutazione, moneta di conto, data di chiusura (devono coincidere con qll utilizzati nella redazione del bilancio della capogruppo). Inoltre, si eliminano le poste fiscali. 
• FASE TECNICA: si definiscono le TECNICHE DI CONSOLIDAMENTO da utilizzare e si analizzano le DIFFERENZE DA CONSOLIDAMENTO. Alcune operazioni fondamentali:  
• à BILANCIO AGGREGATO (versione preliminare di qll consolidato) = sommatoria dei valori dei bilanci 
• à ELIMINAZIONE DELLE PARTECIPAZIONI contro il patr.netto 
• à ELIMINAZIONE DELLE OPERAZIONI E DEI RAPPORTI INTERNI (proventi e oneri, crediti e debiti infragruppo non vanno considerati) 
• à ELIMINAZIONE DEI DIVIDENDI distribuiti da una società controllata alla controllante 
• à ELIMINAZIONE DEGLI UTILI NON REALIZZATI, ossia conseguiti all’interno del gruppo, o con trasferimento di immobilizzazioni tra consociate
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• STRUTTURA simile a qll del bilancio d’esercizio: STATO PATRIMONIALE CONSOLIDATO (presenta voci aggiuntive, es differenze da consolidamento*, patr.netto suddiviso in quota della capogruppo, quote di terzi), CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO (dopo il reddito netto, viene sottratto il reddito di terzi), NOTA INTEGRATIVA CONSOLIDATA. 
• *nascono dall’eliminazione del fenomeno di duplicazione del patrimonio netto di gruppo; spesso, sono legate al divario che può esistere tra il valore di mercato e il valore di libro delle società acquisite 
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• TECNICHE DI CONSOLIDAMENTO = procedimenti per aggregare i valori presenti nei bilanci d’esercizio delle diverse aziende. Possono essere applicate con metodo di consolidamento di tipo SIMULTANEO (aggregazione valori e rettifiche effettuati in un’unica operazione) OPPURE GRADUALE (segue più fasi, in funzione dei diversi livelli in cui è strutturato il gruppo) 
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• (in italia, per casi particolari: metodo del patrimonio netto, rappresenta il principale metodo di valutazione delle partecipazioni) 
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• METODO INTEGRALE (il più usato!!!). Si  ANNULLA IL CARICO DELLE PARTECIPAZIONI nel bilancio della controllante contro i rispettivi patrimoni netti delle controllate; quindi, si esegue una SOMMATORIA DEI SINGOLI VALORI di tutte le imprese. Permette la determinazione delle quote di reddito (indicate alla voce utile(perdita) di esercizio di pertinenza di terzi) e del patrimonio netto (vedi voce capitale e riserve di terzi) di pertinenza dei soci di minoranza. 
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• METODO PROPORZIONALE. Prevede una visione del gruppo dal lato di colui che detiene il capitale, escludendo dal bilancio consolidato le quote di reddito e patrimonio netto di pertinenza dei soci di minoranza. Tutte le rettifiche di consolidamento vengono realizzate in maniera proporzionale alle partecipazioni detenute. 
• Si uniscono i valori del bilancio d’esercizio della capogruppo con quelli delle aziende incluse nell’area di consolidamento, secondo percentuali che corrispondono alle quote di partecipazione. LIMITE: si vanno a sommare valori interi con valori percentuali à i valori risultanti sono scarsamente rappresentativi delle condizioni produttive e dei componenti di reddito del gruppo aziendale.
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• TEORIE DI CONSOLIDAMENTO. Rappresentano, in funzione di un determinato PROFILO D’OSSERVAZIONE del gruppo aziendale, una serie di concetti da considerare e seguire nella redazione del bilancio consolidato. 
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• TEORIA DELLA PROPRIETA’. Adotta il metodo PROPORZIONALE à esclude i soci di minoranza dal bilancio consolidato
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• TEORIA DELLA CAPOGRUPPO. Adotta il metodo integrale nella prospettiva della capogruppo; vede i soci di minoranza come semplici finanziatori. 
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• TEORIA DELL’ENTITA’. Adotta il metodo INTEGRALE, osservando il gruppo come un soggetto economico dotato di propria autonomia. Considera sullo stesso piano il capitale di comando e il capitale di minoranza.