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- L’economia è una scienza sociale, con l’obiettivo di ottimizzare la distribuzione delle risorse (scarse). Si svilupparono i concetti di divisione del lavoro e specializzazione, a seguito dei quali nacque la necessità di una forma di coordinamento.
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- Storicamente, sono prevalse tre forme di sistema economico: capitalista (legge del più forte), collettivista (più spinto verso l’organizzazione), misto.
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- Ad oggi, prevale il principio di CONDIVISIONE DEL RISCHIO (ogni intervento regolatore porta a una distorsione, ma se non si regolarizzasse un po’, il sistema lasciato a sé stesso sarebbe inefficiente per la maggior parte delle persone )
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- Le soluzioni intermedie sono più efficienti quando il beneficio derivante dal controllo è maggiore della distorsione (vedi caso Brembo). In genere, più la misura delle performance è difficile più la capacità di delegare è ridotta (conviene internalizzare); più è facile, più conviene affidarsi al mercato.
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- L’obiettivo delle organizzazioni è di trovare la STRUTTURA DI GOVERNO DELLA TRANSAZIONE PIU’ EFFICIENTE, sia dal punto di vista dei costi produttivi, sia per quelli di transazione. Quindi, l’impresa cresce finchè ha convenienza a svolgere internamente ulteriori transazioni, al fine di migliorare l’efficienza produttiva e organizzativa.
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- GRADO DI INTEGRAZIONE VERTICALE molto elevato à l’impresa svolge in casa la quasi totalità delle attività necessarie per la messa sul mercato del prodotto
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- DEVERTICALIZZAZIONE à impresa si limita alle sole fasi prossime al mercato, acquistando in outsourcing (= da fornitori esterni) alcuni servizi
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